Compositor: Gianni Belleno / Ornella Vanoni / Sergio Bardotti / Sergio Endrigo / Vladi Tosetto
Uomini
Che conquistano la terra, il cielo e il mare
Senza pace, sempre in cerca del tesoro
Sempre in guerra per paura di morire
Guardano
Con quegli occhi prepotenti da bambini
Duri come antichi idoli, padroni
Desiderati, perduti mai, capiti mai
Son tanti gli uomini che ti assomigliano
Quando mi prendi e mi fai male e quando non so più
Se qui, con gli occhi chiusi, sei ancora tu
Il mio per sempre, il mio c'era una volta
Perché sei tu il mio uomo, perché continueremo
A divorarci a baci, a morsi e poi rimorsi e poi
A non lasciare niente per nessuno
Per chi dopo di te, dopo di me verrà
Uomini
Si ingrandiscono e si incollano sui muri
E si applaudono e si abbattono tra loro
Improvvisamente uomini da niente, uomini d'oro
Tacciono
Per non piangere, non sanno perdonare
Poi li scopri amanti teneri e insicuri
Desiderati, perduti mai, capiti mai
Son tanti gli uomini che ti assomigliano
Quando mi prendi e mi fai male, quando te ne vai
E io non so dov'è la mia dolcezza
E il desiderio e l'intima certezza
Perché sei tu il mio uomo, perché continueremo
A divorarci a baci, a morsi e poi rimorsi e poi
A non lasciare niente per nessuno
Per chi dopo di te, dopo di me verrà
A non lasciare niente per nessuno
Per chi dopo di te, dopo di me verrà
Perché sei tu il mio uomo
Per tanti uomini
E fanno gli uomini